ASSICURAZIONI SANITARIE
E’ sicuramente ormai nota la scarsa efficienza del sistema sanitario italiano: tempi di attesa troppo lunghi, pazienti dimessi prima del tempo, scarsità di posti letto disponibili e chi ne ha più ne metta!
Nonostante nelle strutture pubbliche la nostra classe medica vanti una reputazione eccellente, sono sempre di più le famiglie che scelgono di stipulare una polizza assicurativa sanitaria per assicurarsi delle prestazioni mediche migliori e nel più breve tempo possibile.
Infatti la polizza sanitaria permette di ricorrere a cure molto costose alle quali ,altrimenti, la maggior parte delle famiglie italiane non avrebbero la possibilità di accedere.
Come funziona una polizza sanitaria.
Le garanzie di un’assicurazione sanitaria sono molteplici , ma sicuramente quella che ci fa stare più tranquilli è la copertura per grandi interventi , ossia la possibilità di usufruire di cure molto onerose ed importanti presso strutture private e non. A seguire, ma non certo per importanza, è il rimborso delle visite specialistiche ed accertamenti diagnostici, per le quali la nostra sanità pubblica richiede sempre tempi di attesa molto lunghi ed una scarsa organizzazione .
RIMBORSI
Duplice è la modalità di pagamento della prestazione; in molti casi gli assicurati ricorrono alla procedura del rimborso diretto presso strutture convenzionate , cioè il pagamento effettuato direttamente dalla Compagnia di Assicurazioni alla struttura medica, evitando in questo caso l’anticipo di soldi da parte dell’assicurato.
Qualora l’assicurato optasse per una struttura non in convenzione, il rimborso della Compagnia sarà effettuato sulla base della presentazione di fatture mediche ed in questo caso parleremo di rimborso indiretto.
Qualche dato :
Secondo l’indagine della Banca d’Italia sui bilanci delle famiglie italiane del 2016, la percentuale delle famiglie in possesso di almeno una polizza sanitaria è pari al 6,9%. La maggioranza di queste ha residenza al Nord, seguita immediatamente dal Centro ed infine dal Sud. Seppur i dati percentuali risultino essere ancora bassi, l’incremento rispetto al 2014 è comunque rilevante ( 2014 3,3%).
Nel primo semestre 2019 il ramo malattia è cresciuto del 14,7% ed i premi contabilizzati sono stati pari a € 1,6mld , questa è stata la crescita annua più alta rilevata finora.
Il nostro parere
Quali addetti ai lavori ed osservando il mercato economico, riteniamo che il Governo , alla luce delle croniche difficoltà di bilancio, debba intervenire sul globale delle spese sanitarie sostenute per far fronte alle cure di cui ha bisogno la popolazione.
Intravediamo nel prossimo futuro una possibilità molto concreta che si effettuino ulteriori tagli ai rimborsi per le spese mediche e per i farmaci o comunque delle ampie zone di scoperto a carico dell’utente riguardo i rimborsi a cui deve far fronte con le proprie risorse. Per questo motivo è importante consigliare ogni ad famiglia di affidare la propria serenità ad una copertura sanitaria, che assicuri la certezza di avere corrisposto un capitale da spendere in cure mediche e/o interventi chirurgici, o più semplicemente ricevere il rimborso delle visite specialistiche ed i farmaci utilizzati.
Ottiene grande rilevanza anche la struttura privata ,in cui la degenza per malattia/ infortunio , o una lunga permanenza per cure di altro tipo, è effettivamente supportata da ogni comfort alla persona, con possibilità per familiari ed amici di accedere senza limitazioni.
I premi assicurativi corrisposti per questo tipo di copertura sono certamente sostenibili e costituiscono un ottimo investimento ai fini di una previsione di spesa per le cure della famiglia; nel lungo periodo è certamente conveniente poter contare su un grande capitale in caso di evento , a fronte di un premio corrisposto che, in relazione al capitale assicurato, risulta addirittura esiguo.
Quello che ci auguriamo è sicuramente un incremento percentuale di coperture sanitarie nel nostro paese, così da garantire delle prestazioni sanitarie efficienti ed immediate a tutte le famiglie italiane che ne avessero bisogno!
Fonti: Assinews “ la diffusione di polizze sanitarie tra le famiglie italiane nel 2016”; Il Quotidiano assicurativo .
Autore: Lucrezia Giannì – Socia Stefanogianniassicurazioni